Nel 2020 le sette linee di finanziamento SIMEST (società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che sostiene l’internazionalizzazione della imprese italiane) sono state un’occasione colossale per le imprese che esportano, con la solita convenienza nel tasso, ma con importi sensibilmente maggiorati, con le garanzie rilasciate in automatico dallo Stato e con sostanziose quote concesse a fondo perduto.
Gran corsa di tutti a caricar domande, soprattutto dal 17 Settembre in poi, e ad un certo punto, l’annuncio sul portale:
"Si comunica che - visto l’elevato numero di richieste ricevute, eccedenti le risorse finanziarie disponibili per il 2020 - la ricezione di ulteriori domande di finanziamento agevolato a valere sul Fondo 394 e di relativo cofinanziamento a fondo perduto a valere sul Fondo Promozione Integrata è temporaneamente sospesa. "
Da allora per chi aveva caricato una domanda è stata l’attesa della delibera (quasi tutte evase ora) e per chi non l’aveva fatto è stata l’attesa della riapertura, incerta nel quando, ma anche nel come.
L’arrivo della Primavera porta con sé la possibilità che il portale SIMEST riapra.
Cosa possiamo dire in merito:
a) che le linee di finanziamento dovrebbero essere sempre le solite (Patrimonializzazione - Partecipare a Fiere Internazionali, Mostre e Missioni di Sistema - Inserimento Mercati Esteri - Temporary Export Manager - E-Commerce - Studi di Fattibilità - Programmi di Assistenza Tecnica);
b) che almeno fino al 30 Giugno saranno possibili le garanzie dello Stato;
c) che fino al 31 Dicembre potranno essere possibili ancora contributi a fondo perso, anche se realisticamente gli importi dovrebbero essere più contenuti;
d) che potrebbe poi verificarsi lo stesso scenario del passato, con una chiusura improvvisa per esaurimento fondi.
Dunque il consiglio è prepararsi per tempo, per essere pronti a caricare le domande appena riapre il portale, affidandoti ad un professionista come il sottoscritto.
Contattami senza impegno per approfondire questa opportunità.
Grazie dell’attenzione.
Buon business a tutti.
Mario Cavigioli
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