L’idea di un nuovo business, di una nuova attività, può nascere da un processo di riflessione strutturato come anche da una geniale improvvisa intuizione.
Subito dopo però, se si vuole veramente attuare quell’idea, non si può prescindere dallo strutturare in merito un business plan completo ed esaustivo, meglio se realizzato con l’ausilio di un professionista esterno.
Vi chiederete:
Quando mi serve un business plan?
Subito e ogni volta che vuoi avviare o modificare sostanzialmente un’attività, anche già in essere. Il business plan NON serve SOLO per una start up, ma in molte situazioni.
Subito e prima di iniziare a spenderci soldi o prendersi impegni.
Subito e NON dopo essere andati in banca per farsi finanziare ed esserselo fatti dire da loro, pregiudicando così in parte la tua figura imprenditoriale nei confronti di quella stessa banca, che ha dovuto dirti quello che avresti già dovuto sapere tu!
Perché mi serve?
Ti serve prima di tutto per decidere tu!
Per vedere se la tua idea sta veramente in piedi, per scegliere consapevolmente se partire o meno per questa nuova avventura imprenditoriale, e solo dopo, e se ne sei ancora convinto, per farti eventualmente finanziare.
In che senso “completo ed esaustivo”?
Nel senso che ti serve un business plan che NON sia SOLO una “lista della spesa” dei costi di avvio: deve contenere anche riflessioni e analisi di mercato, legali, di produzione, di sostenibilità finanziaria ed economica.
E perché “meglio se realizzato con l’ausilio di un professionista esterno”?
Perché, al di là del contributo di esperienza che un professionista può portare, è importante che, in una fase così delicata come l’avvio di un business, ci sia un contraddittorio che eviti che l’imprenditore “se la racconti” troppo da solo.
Un buon professionista ti potrà essere utile anche nel decidere di NON fare un business, evitandoti quello che potrebbe essere un errore enorme.
Dunque, se state pensando a un nuovo business, contattatemi per avvalervi del mio servizio BUSINESS PLAN (quando ti serve un piano).
Perché, parafrasando la nota canzone del noto film di Alberto Sordi, “ma ‘ndo vai” se un business plan tu non ce l’hai!
Un caro saluto.
Mario Cavigioli
Ottimo articolo. Perchè a volte l'entusiasmo gioca brutti scherzi